Microneedling

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Microneedling

Il microneedling per la cellulite è una tecnica non chirurgica che sfrutta le peculiarità delle microlesioni controllate come processo di stimolazione meccanica del ricambio cellulare. Il trattamento utilizza piccoli aghi montati su dispositivi roller o a penna ed in base alla lunghezza degli stessi viene determinata la differenza tra il needling ed il microneedling. Nel trattamento della cellulite il microneedling è utilizzato principalmente per le sue capacità di biostimolazione con un concreto miglioramento delle strutture del tessuto sottocutaneo.

I primi passi del microneedling

I primi passi di questo trattamento sono da far risalire all’introduzione della tecnica definita subcision a metà degli anni novanta. La subcision fu concepita per il trattamento delle cicatrici ovvero per recidere le aderenze e le formazioni responsabili di altri inestetismi dopo gli interventi chirurgici. Dopo aver osservato le capacità rigenerative dei tessuti in seguito alle microlesioni della subcision iniziò un percorso di sperimentazione della tecnica per la cura di altri inestetismi mediante microaghi e lesioni controllate della cute, sia sul viso che sul corpo.

Microneedling per la cellulite: che cos’è?

Il needling è un trattamento per la cute che utilizza un dispositivo appositamente progettato per questo scopo a forma di penna; il dispositivo può essere anche costituito da un roller sempre dotato di microaghi. Le principali differenze tra needling e microneedling sono rappresentate dalla lunghezza degli aghi e dunque dalla profondità che possono raggiungere: fino a 0,5 millimetri si parla di microneedling mentre da 0,5 a 2 mm si parla di needling.

I dispositivi utilizzati sono:

  • Roller

Il roller ha una impugnatura ergonomica e un rullo ad aghi sull’estremità. È ideale per trattare aree del corpo estese.

  • Penna

Questo tipo di dispositivo è utilizzato per trattare aree delicate del viso o difficili da raggiungere.

  • Stamp

Lo stamp per il needling ricorda la forma di un timbro ed è indicato per trattare zone dove è necessario scende a profondità maggiori con i microaghi.

Il trattamento è finalizzato a:

  • distruggere il vecchio tessuto cicatriziale
  • stimolare la rigenerazione dei tessuti

Questa azione rigenerante sui fibroblasti provoca la formazione di:

  • nuova elastina e collagene
  • vascolarizzazione dei tessuti
Microneedling per la cellulite: cosa prevede il trattamento?

Il dispositivo scorre lungo la pelle, penetrando negli strati superiori dell’epidermide con aghi fino ad una profondità massima di 2 mm; in questo modo gli aghi provocano numerose piccole lesioni superficiali. I danni cutanei, provocati dagli aghi, inducono i naturali processi di rigenerazione e riparazione dei tessuti stimolando i fibroblasti a produrre nuova elastina e collagene.

Prima delle sedute lo specialista sterilizza la zona da trattare e applica un gel per favorire il trattamento. Le sedute hanno una durata media di 30 minuti mentre un intero ciclo di trattamenti deve essere distribuito su base mensile per la durata totale di 4 mesi. Il medico in base all’area da trattare ed ai risultati ottenuti può decidere di pianificare il trattamento su un numero maggiore o minore di sedute. Dopo il trattamento è consigliabile non esporre le aree trattate al sole per cui il trattamento è sconsigliato durante l’estate. Non vi sono tempi di recupero è possono essere riprese le normali attività quotidiane immediatamente.

Microneedling: effetti collaterali e indesiderati

I principali, e più comuni, effetti indesiderati del microneedling sono:

  • Arrossamenti
  • Edemi localizzati
  • Lieve sanguinamento
  • Ecchimosi

Gli effetti indesiderati meno comuni sono:

  • Rottura degli aghi nella cute
  • Contaminazione incrociata
  • Cicatrici ed iperpigmentazione da errato uso
  • Aghi inappropriati per il dispositivo in uso

Per limitare effetti collaterali connessi al microneedling è importante rivolgersi a personale medico qualificato e capace di valutare attentamente tutti i rischi legati al trattamento. Anche i trattamenti meno invasivi possono diventare pericolosi se non eseguiti correttamente e rispettando tutte le norme di sicurezza ed igiene.

Il microneedling è controindicato in soggetti che presentano:

  • Gravidanza e allattamento
  • Tendenza a sviluppare cicatrici ipertrofiche e cheloidi
  • Problemi di coagulazione
  • Infezioni dermatologiche
  • Radioterapia e chemioterapia
  • Ferite e lesioni nell’area da trattare
  • Terapie con isotretinoina negli ultimi 3 mesi
Microneedling per la cellulite: quali sono i vantaggi?

Il needling offre i seguenti vantaggi:

  • Attenuazione delle smagliature
  • Aumento del tono e dell’elasticità della pelle

Microneedling per la cellulite: quali zone del corpo si possono trattare?

Questo trattamento può essere eseguito facilmente su tutte le parti del corpo come:

  • Viso
  • Collo
  • Scollatura
  • Braccia
  • Mani
  • Gambe
  • Addome
  • Glutei
Microneedling per la cellulite: è doloroso?

Il trattamento non è particolarmente doloroso e solo in soggetti particolarmente sensibili è avvertito un senso di abrasione durante il trattamento. La sensibilità al trattamento è legata anche alla zona del corpo in esame.

Microneedling per la cellulite: quanto dura una seduta?

La procedura richiede dai 15 ai 30 minuti a seconda delle dimensioni dell’area da trattare.

Microneedling per la cellulite: quanto dura la convalescenza?

Il trattamento non prevede tempi di recupero. I possibili effetti collaterali tendono a riassorbirsi spontaneamente nel giro di 24/48 ore.

Microneedling per la cellulite: risultati

I cambiamenti visibili si verificano nell’arco di diversi giorni e settimane. I risultati continuano a migliorare fino a 6 mesi dopo il trattamento.

Microneedling per la cellulite: quante sedute di trattamento servono?

In genere sono effettuate sedute su base mensile per circa 4 mesi. Tuttavia, nella maggior parte dei casi si consiglia di sottoporsi a una serie di 3-4 trattamenti, a distanza di 6-8 settimane. Per i pazienti con smagliature, si consigliano almeno 6-8 sedute, a intervalli di 6 settimane.

Fonti:

  • Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.
  • Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.
  • Enzo Emanuele, Cellulite: Advances in treatment: Facts and controversies, Clinics in Dermatology, Vol.1, Issue 6, 2013.
  • Neil Sadick, Treatment for cellulite, Italian Journal of Woman’s Dermatology, Vol.5 Issue 1, 2019.

Aashim Singh, Savita Yadav, Microneedling: advances and widening horizons.

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